Wushu, VII Campionati Internazionali. Dieci pordenonesi convocati in nazionale
Dopo i numerosi successi conquistati con i colori della Weisong School Libertas, dieci atleti del sodalizio indosseranno la maglia azzurra ai VII Campionati Internazionali di Wushu, che si svolgeranno a Madrid sabato 8 e domenica 9 giugno.
Alla manifestazione saranno presenti 254 atleti di 8 nazioni invitate. L’Italia dovrà quindi contendersi il titolo con Finlandia, Moldavia, Marocco, Olanda, Svezia, Svizzera, Tunisia ed ovviamente i padroni di casa spagnoli.
Jasmine Zhu, Guido Polesel, Andrea Colin, Michele Ruppolo, Amon Montagner, Gabriele Furlani, Greta Mellina Bares, Pierpaolo Rosso, Tommaso Fantin e Mattia Meneguzzi partiranno sotto la guida del loro maestro Liu Yuwei, coach della squadra italiana per questa manifestazione.
Una concentrazione di campioni che hanno ottenuto medaglie di cui è difficile tenere il conto. Jasmine Zhu è campionessa europea di shaolin; Guido Polesel tre volte campione italiano nelle specialità moderno, tradizionale arma e mani nude, nonché bronzo europeo di saholin; come il compagno di squadra Andrea Colin, tre volte vicecampione italiano assoluti, nelle stesse specialità, e bronzo europeo in tradizionale.
Alla formazione si aggiunge il già vicecampione mondiale nel 2017 categoria junior Michele Ruppolo, che solo quest’anno ha già collezionato un argento a mani nude all’International Wushu Festival di Misk, e un bronzo taolu moderno in Coppa Italia; Amon Montagner due ori in tradizionale, ed un bottino di un oro e due argenti in taolu tradizionale alla Wushu Sanda Cup.
Sempre al Wushu Sanda Cup di Lignano Sabbiadoro Gabriele Furlani ottiene due ori in tradizionale; Greta Mellina Bares 1 oro e 1 argento in tradizionale, con anche un oro in taolu moderno in Coppa Italia.
Alla Coppa Italia di Taolu Moderno, strappata al centro sud proprio dalla scuola pordenonese, brilla con il bronzo Pierpaolo Rosso, seguito 4° posto da Tommaso Fantin. E per finire in bellezza Mattia Meneguzzi, vicecampione italiano nel nanquan.