VOLLEY B1/b f: ITAS CITTA' FIERA MARTIGNACCO (UD) - BRUNOPREMI (VI)

BRUNOPREMI BASSANO (VI)                                                                    3

ITAS CITTA' FIERA MARTIGNACCO (UD)                                             1

(21-25, 25-16, 25-20, 25-20) 

 

BRUNOPREMI BASSANO (VI): Stocco (capitano), Malinov E., Mason, Arsenov, Fucka R., Kosareva, Pais Marden, Pampana, Malinov M., Scapati, Fuka T., Scanavacca (libero) Bissolo (II libero). All. Atanas Malinov e Pianese.

ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO (UD): Giora, (capitano), Manig, De Stefano, Rucli, Giommarini, Bianchin, Colonnello, Figini, Romano, Castellarin, Caravello, Dian (libero), Vedovi (II libero). All. Jacopo Cuttini e Maria Delpin; Dirigente Erica Rosso.

Arbitri: Andrea Tomasi, di Trento; e Federico Ceschi, di Verona.

Note: durata set  22, 22, 27, 26. 

 

Bassano del Grappa (Vicenza), 26.4.2015 - Pessima figura dell'Itas Città Fiera di Martignacco che a Bassano del Grappa si è arresa alla retrocedente Brunopremi per 3-1(21-25, 25-16, 25-20, 25-20), ma che, pur essendo ferma da un mese a quota 34 punti, mantiene il nono posto dov'era planata dall'ottava piazza lo scorso turno. La Brunopremi, che all'andata il 28 gennaio scorso perse a Martignacco con il punteggio di 3-0, si è riscattata impegnandosi a fondo per far punti nella speranza di un ripescaggio, però la squadra allenata da Cuttini e Delpin non ha fatto molto per dimostrare di non aver considerato già chiuso il campionato con la propria ormai raggiunta salvezza. Amaro il commento a caldo della Società, secondo la quale "l'aver raggiunto la salvezza troppo presto, non avendo traguardi di alta classifica, purtroppo  ha demotivato la squadra tanto da farle rimediare questa brutta sconfitta. Sarebbe stato bello vincere se non altro per onorare la loro capitana Lara Caravello che, nonostante l'infortunio, è rimasta a incoraggiare le compagne dalla panchina, invece è stata confermata l'aria di smobilitazione. Dispiace: la Società avrebbe gradito aggiungere altri tre punti alla classifica, invece è costretta a subire la delusione ed è strano che dopo uno strepitoso girone di andata, in quello di ritorno ci siano stati troppi alti e bassi. E' mancata la continuità ed è venuto meno il dovuto impegno che si doveva esprimere, una volta raggiunta la tranquillità del traguardo salvezza, giocando in scioltezza ed esaltando le individualità. La Società non è comunque particolarmente sorpresa, tenuto conto che è stato un campionato lungo e molto più competitivo dello scorso anno".

Cuttini ha schierato Giora in cabina di regia, Bianchin opposto, Giommarini e Romano all'ala; Rucli e De Stefano centrali e Dian libero; sono state inoltre impiegate in varie occasioni Colonnello, Figini, Castellarin e Manig. Nell'incontro, ben arbitrato, dopo aver vinto senza problemi il primo set l'Itas Città Fiera si è smarrita nei restanti, lasciando campo libero all'avversaria che, invece, si è dimostrata in crescendo, accantonando ogni timore reverenziale e per scuotere le friulane non è servito nemmeno il sostegno dei tifosi al seguito, che erano addirittura più numerosi di quelli di casa.  

Nel prossimo turno, sabato 2 maggio alle ore 21, l'Itas Città Fiera giocherà la penultima partita della stagione e ultima in casa, contro l'Isuzu Enermia 434 che all'andata, il 17 gennaio scorso a Cerea (Verona), vinse per 3-1 e che ora è quinta in classifica a 47 punti e ha la possibilità di entrare nella zona promozione promozione, che è tre punti.

Pubblicato il 26 aprile 2015