Volley, 1° Glamour Volley Cup Spring. Majanese in piazza d'onore
Articolo di Maria Baiutti – 11 anni
UNA SQUADRA...LA MIA SQUADRA!
Persone che collaborano con altre, amiche, un gruppo inseparabile che ride, che scherza, ma soprattutto che si impegna: questo siamo noi!
La Majanese Under 12 anno 2018/19.
Durante i primi tempi del nostro percorso non abbiamo mai pensato alla vittoria, bensì a lottare per diventare quello che siamo oggi: giocatrici che danno il meglio di se stesse all’interno e all’esterno del campo.
Ognuna di noi ha un talento che va usato e messo in mostra ed è per questo che adesso ci stanno assegnando i ruoli. Il mio è quello del libero: durante l’incontro effettuo vari scambi con le mie compagne per andare ad occupare la posizione centrale e ricevere.
Quest’anno abbiamo partecipato ad un vero e proprio campionato: nella prima fase siamo arrivate prime e nella seconda terze, ma per noi è stato comunque un successo.
Durante il secondo girone abbiamo trovato delle squadre atleticamente molto preparate e abbiamo perso. Io ho pianto perché noi ci facevamo prendere dallo sconforto e non lottavamo. Poi nelle partite successive ho capito che bisogna impegnarsi sempre di più e i risultati arrivano da soli.
Infatti è proprio ad un torneo a Lignano, il 1° Glamour Volley Cup Spring,dove siamo state invitate dal Monza Volley, che c’è stata la svolta nel mio modo di vedere le cose e, forse, nel mio carattere.
Era sabato 11 maggio 2019,eravamo tre squadre: la Majanese, il Monza Volley e il Cesate, tutte Under 12.
Abbiamo perso la prima partita 3 a 0 contro il Monza e, lo devo ammettere, non eravamo in forma.
Invece abbiamo vinto la seconda contro il Cesate 3 a 0.
Il giorno dopo abbiamo disputato la finale: avevamo a disposizione 5 set e abbiamo giocato per il primo e secondo posto contro il Monza, la squadra che il giorno precedente aveva sempre vinto.
È stata una partita bellissima, rispettosa del fair play e anche molto lunga e combattuta.
Purtroppo siamo arrivate seconde.
Questa volta non ho pianto perché c’è stato un impegno enorme da parte di tutte noi: se una sorrideva, sorridevano tutte, sia per i punti conquistati sia per i punti persi, non ci siamo arrese e abbiamo lottato fino alla fine.
Ho capito che le sconfitte ci migliorano e non sono da prendere come cadute rovinose, ma come nuove possibilità per andare avanti, migliorare e crescere.
Al momento delle premiazioni, ci hanno chiamato sul podio per alzare la coppa e ricevere un forte applauso. La nostra allenatrice Chiara era molto fiera di noi: ovviamente dobbiamo ancora migliorare, ma insieme...ce la faremo!