Skorpion Estate vince anche la sfida 2020. Il centro estivo registra il tutto esaurito
Lo Skorpion Club Libertas Pordenone ha voluto dare dimostrazione di esserci, forte e attivo, nella comunità Pordenonese, realizzando anche quest’anno lo “Skorpion Estate”, l’ormai tradizionale centro estivo diurno a carattere ludico sportivo per bambini di età compresa tra i 4 e i 17 anni. Il campus, organizzato in collaborazione con il comune di Pordenone e l’Istituto Comprensivo Pordenone Centro, ha registrato il tutto esaurito. Erano infatti presenti ben 56 bambini a settimana.
Benché le norme di sicurezza per l’emergenza Covid-19 hanno causato restrizioni a tutte le attività normalmente proposte, lo Skorpion è riuscito a vincere la sfida del 2020 e a dare il proprio contributo per la ripresa della socialità per i ragazzi. Il servizio reso ha permesso di sostenere le famiglie che, data la riapertura delle attività lavorative, hanno trovato un posto sicuro e personale qualificato supportato da volontari cui poter affidare i figli durante i giorni feriali, ad un costo accessibile.
Bambini e ragazzi sono stati coinvolti in numerose discipline sportive differenti, ed attività creative di tipo artistico-manuale. Si è poi colta l’occasione di promuovere l’apprendimento dell’inglese, con interventi di tipo ludico coordinati da un insegnante madrelingua, specializzata proprio in questo genere di attività. Tutti i venerdì mattina invece sono stati dedicati alla sempre apprezzata uscita presso il “Water age” di Cordenons, dove i piccoli hanno potuto rinfrescarsi e giocare con l’acqua, nella sicurezza dell’ottimo servizio sorveglianza della Gymnasium e dello staff dello Skorpion.
Il giorno prima della chiusura, prevista venerdì 7 agosto, il sindaco Alessandro Ciriani, il consigliere Alessandro Basso e il dirigente scolastico Piervincenzo Di Terlizzi hanno fatto visita al centro, apprezzando il pregevole lavoro svolto.
«Lo Skorpion ha saputo intercettare i bisogni delle famiglie –. Ha commentato il primo cittadino –. Sono certo che anche questa esperienza servirà a consolidare ulteriormente il benefico ruolo del sodalizio nella nostra Comunità».