SCI: CAMBIO EPOCALE AL VERTICE DELLO “SCI CLUB PORDENONE”
Pordenone, 11.8.2015 - Svolta epocale ai vertici dello Sci Club Pordenone. L'assemblea generale dei soci ha eletto il nuovo consiglio direttivo che resterà in carica fino al 2019. A dirigere i lavori è stato chiamato Ivo Neri, patròn del Centro provinciale Libertas, nonché socio Fisi del sodalizio della città capoluogo del Friuli Occidentale. Lo spoglio delle schede ha decretato l'avvocato Gianpiero Porcaro quale nuovo presidente, che sarà affiancato dai consiglieri Silvia Manzon, Maria Gasparet, Riccardo Chiarotto e Valentino Santarossa. È proprio quest'ultimo a cedere il testimone, dopo dieci anni di ininterrotta guida del club. Sotto la sua "reggenza", lo Sci Pordenone ha raggiunto traguardi insperati per una società sciistica di pianura, ovvero competere con realtà valligiane di primordine. Tra i maggiori exploit, è stato ricordato il 7° posto nella graduatoria nazionale di sci alpino del 2008 (terzo club, escludendo i gruppi sportivi militari che hanno accesso alla Coppa del Mondo). Un merito da condividere con il direttore tecnico Gigi Porracin, che anch'egli "abbandona" lo specifico ruolo dopo 15 anni, a favore del giovane Francesco Ciot, noto "coltivatore" di talenti nel Team Progetto Giovani Libertas. Poche ma significative le parole rilasciate dal neo presidente Porcaro, che ha ringraziato i soci per la fiducia accordata, ribadendo che ha accettato la sfida quadriennale, solo perché consapevole che nella formazione dei giovani lo sci agonistico gioca un ruolo primario, laddove gli stimoli non sono rappresentati dal solo gesto tecnico, ma anche dalle mille opportunità che l'ambiente montano è in grado di offrire. Tra le sue priorità c'è l'ampliamento dell'attività promozionale (che passa al direttore sportivo Gigi Porracin) e una maggior attenzione alle problematiche agonistiche (che saranno seguite da Francesco Ciot). La vice presidenza è stata affidata a Valentino Santarossa, l'attività di reclutamento e marketing a Silvia Manzon, la gestione del patrimonio del club a Riccardo Chiarotto, mentre la segreteria e l'ufficio gare restano nelle mani dorate dell'esperta di Maria Gasparet.