Rugby, Pordenone si piega ma non si spezza con il San Donà

La gara di domenica 11 novembre del Pordenone Rugby  contro il San Donà è descritta completamente dal commento a caldo di Giovanni Cantiello, Head Coach della squadra. 

 

“Oggi abbiamo incontrato, per la prima volta, una squadra ben strutturata e creata per salire in serie B. Questo ha messo in evidenza le nostre carenze, dovute anche dalla giovane età della nostra rosa. Gli ospiti hanno creato molto ed hanno dimostrato di avere ottime strutture di gioco. Ciò non toglie che i miei ragazzi hanno comunque tenuto testa ai più quotati avversari. Le due mischie si sono contese alternativamente i successi evidenziando un ottimo equilibrio tra i due pack.”

 

Infatti il Pordenone riesce a contenere il San Donà per quasi tutta la partita. Il piede del piazzatore del San Donà permette agli ospiti di passare vantaggio nei confronti dei padroni di casa realizzando al 12' un piazzato per ingresso laterale in ruck.

 

Due minuti dopo Nocente risponde, sempre su piazzato, per un tenuto.  Il San Donà, imponendo la propria esperienza, costringe il Pordenone all’interno della propria metà campo e raccoglie i frutti al 21' schiacciando in mezzo ai pali dopo aver stoppato un calcio di ripartenza.

 

Al 35', grazie ad un altro piazzato, realizza altri 3 punti.

 

Il Pordenone non demorde e si presenta finalmente nei 22 avversari riuscendo al 40' a schiacciare in meta con un ottimo Lorenzo Flora, anche oggi man of del match per il Pordenone, che non dimostra alcuna sudditanza nei confronti dei più quotati avversari.

 

Fine primo tempo su 8 a 13.

 

Al 10' del secondo tempo Nocente, con un piazzato, accorcia le distanze dando speranze al Pordenone. 11 a 13.

 

Purtroppo al 12' ed al 17', sempre su piazzato, il San Donà allunga e si porta sull’11 a 19.

 

Il Pordenone cerca di rifarsi sotto, ma i troppi errori, sia con gli avanti che con i ¾, non gli permettono di raccogliere quanto meriterebbe.

 

Dopo aver subito 2 gialli nel giro di pochi minuti, al 39' il Pordenone in 13 subisce la meta della beffa che gli toglie il bonus difensivo.

 

Il lato positivo della giornata è la convinzione di potersela giocare alla pari con il San Donà pur avendo una squadra giovane che ha davanti a se ampie possibilità di crescita.

 

Pubblicato il 11 novembre 2018