Rugby. Pordenone detta legge sul campo udinese
Brutta partita ma risultato positivo in quel di Udine oggi per il Pordenone Rugby.
La squadra di Cantiello, De Spirt e Tommasini parte bene e dopo tre minuti realizza con De Ziller la prima meta su un'invenzione di Nocente.
Lo stesso Nocente trasforma e porta il Pordenone sullo 0 a 7.
Passano solo due minuti e l’Udine va in meta su uno svarione difensivo del Pordenone. Meta non trasformata, 5 a 7.
Il pallino del gioco rimane sempre in mano al Pordenone che al 25º realizza la sua seconda meta con Bressan grazie ad un’apertura al largo, dopo aver impegnato i padroni di casa in una serie di punti d’incontro sulla linea dei cinque. Anche questa volta Nocente trasforma per i due punti suppletivi.
Finisce il primo tempo sul 5 a 14 per il Pordenone Rugby.
Il secondo tempo vede sempre il Pordenone Rugby dominare e portare avanti il gioco, senza però riuscire a concretizzare.
L’Udine si difende con rilanci lunghi alla ricerca di una touche per dare respiro alla difesa, ma viene sempre riportata all’interno della propria metà campo da un battagliero Pordenone.
Il campo al limite della praticabilità per la pioggia intensa non permettono giocate pulite ai tre quarti. Innumerevoli gli avanti da una parte e dall’altra costringono le mischie a un super lavoro. Un brutto secondo tempo vede il Pordenone non riuscire a concretizzare quanto costruito e consente all’Udine di rimanere in gioco. La partita, senza ulteriori realizzazioni, termina 5 a 14, risultato che permette al Pordenone di rimanere in testa alla classifica.
“Man of the Match” Lorenzo Flora che ha placcato l’impossibile ed ha servito a Bressan l’assist per la seconda meta.