Rugby. Esordio della SFS Fontana Rugby con il Maniago e il Benetton

Collaborazione è la parola d’ordine della nuova stagione della SFS Fontana Rugby Libertas.

Per quanto riguarda il minirugby, infatti, la stima reciproca fra i presidenti Michele Bressan e Francesco Rusconi, come fra i tecnici del Fontana e del Maniago Rugby si è risolta in una stabile e continuativa cooperazione. Le formazioni dall’Under 8 all’Under 12 giocheranno quindi fianco a fianco durante tutti i raggruppamenti fino a dicembre. In questo modo i ragazzi potranno sviluppare una più forte appartenenza alla squadra, senza mai essere divisi in altre formazioni.

Il primo raggruppamento ha confermato l’ottima intesa fra i giocatori delle due compagini e la perfetta sintonia fra i rispettivi tecnici.

D’altro canto, la neonata squadra femminile U14, che sta ancora raccogliendo adesioni, ha iniziato a giocare in Coppa Italia nella storica formazione delle Red Panthers in forza alla Benetton. Il tutto è avvenuto con la benedizione del presidente Claudio Ballico e di Maria Cristina Tonna, responsabile nazionale FIR del settore femminile. Pur di offrire uno sbocco alle giovani giocatrici, è stato dato loro il permesso temporaneo di trasferimento in terra veneta. Le ragazze potranno così accumulare un bagaglio di esperienza che le porterà ad essere le trascinatrici della squadra femminile, non appena i numeri della provincia saranno sufficienti.

Ed è così che le “pioniere” Paola Morassut e Margherita De Luna hanno già giocato la loro prima partita di rugby 7 femminile sul campo della Valsugana nelle file della squadra trevigiana. L’accoglienza è stata calorosa e la disponibilità della squadra ospite è stata speciale. Sulle maglie da gioco, le giovani di Fontanafredda hanno persino potuto mantenere il logo del proprio main sponsor, la SFS.

Le ragazze, da parte loro, hanno ricambiato l’affetto contribuendo in maniera determinante alla vittoria. Le due hanno segnato in totale ben cinque mete.

In ogni caso, il Fontana Rugby garantisce gli allenamenti presso lo stadio Pignat a Vigonovo, ogni martedì e giovedì dalle 18.00 alle 19.30. Due volte al mese sono invece previsti quelli insieme al Benetton sul loro campo, in vista delle partite.

È Margherita De Luna, la veterana (se così si può dire) della neonata formazione femminile a raccontare il primo giorno di allenamento con il tecnico Roberto Tiveron. «Abbiamo iniziato con la parte atletica, perché per giocare a 7 la palla è sempre in movimento e c’è bisogno di più fiato. Ricominceremo tutto d’accapo, perché le altre ragazze non hanno mai giocato, ma se serve per continuare a giocare in questi anni, lo si fa volentieri…e poi un ripasso non fa mai male».

Il rugby è la passione della giovane quanto talentuosa Margherita, che ha incontrato lo sport giusto per lei solo due stagioni fa. «Quando fai una meta o ne impedisci una, già ti senti soddisfatta, perché hai fatto il tuo per la squadra. È bello che i meriti di ognuno si sommano al tutto, mentre se perdi la colpa si divide –. Con gli occhioni azzurri e i capelli biondi da angelo aggiunge –. Mi sento speciale a fare uno sport che non è fra quelli “classici” per le donne. Ma se riuscirò a continuare a giocare, il merito sarà solo della squadra. Perché se hai compagni che ti sostengono, ti danno una mano, ti consolano e ti incoraggiano anche se sbagli, solo allora vai avanti».