Powerchair Hockey, Alma Madracs pronta per affrontare Thunder Roma

Thunder Roma vs Alma Madracs - Le bisce friulane sono pronte a partire per quella che sarà la trasferta più lunga di questo primo storico campionato in A1. Sabato 10 marzo infatti, alle ore 15, gli Alma Madracs Udine scenderanno in campo nella città eterna. Affronteranno una delle squadre più titolate d’Italia i Thunder Roma in quella che sarà una sfida inedita nel campionato italiano di hockey in carrozzina.

 

Thunder Roma vs Alma Madracs

I verde-nero partiranno già venerdì per questo impegno fuori regione che potrà dire molto sulla stagione fin qui disputata. Gli Alma Madracs devono infatti riscattare la prestazione opaca di qualche domenica fa dove difronte a un pubblico da record, hanno subito la classe dei Cocoloco Padova senza alcun cenno di reazione.

 

L’avversario è uno di quelli che fa sentire il proprio peso, una di quelle squadre che tutti guardano con ammirazione come punto di arrivo. Squadra pioniera del movimento italiano, la Thunder Roma è attiva sulle scene italiane da oltre 20 anni; ha conquistato 4 scudetti, 1 Coppa Italia e 1 Supercoppa senza contare le innumerevoli finali alle quali ha partecipato. Un avversario però mai incontrato prima d’ora in una competizione ufficiale dalle bisce friulane.

 

Per l’allenatore verde-nero, Ivan Minigutti, quella di sabato sarà una gara emozionalmente forte. “La sfida che ci aspetta mi stimola molto perché andremo ad affrontare una squadra che ha scritto la storia di questo sport. Una squadra che ha un suo gioco definito da anni, disegnato da un allenatore che è il vice CT della Nazionale italiana” afferma. Fondamentale è che la squadra arrivi alla gara con la giusta preparazione mentale. “Anche questa volta fare bene sarà difficilissimo ma spero che tutta la squadra abbia i miei stessi stimoli”.

 

Gli Alma Madracs dovranno dare il massimo e convincere contro i Thunder Roma. Per poter tornare a casa con il sorriso e perché no, godersi qualche ora di divertimento nella capitale, sarà necessario ritrovare quello spirito di squadra e il bel gioco che ha permesso ai friulani di arrivare fin qui.

Pubblicato il 08 marzo 2018