PATTINAGGIO: BRONZO A SENIGALLIA PER LA “MAMMA SPRINT” DI PORCIA

Pordenone, 11.6.2015 - Stavolta la "mamma sprint" è stata fermata dalla Polstrada, ma non per eccesso di velocità, bensì per ragioni di traffico. La medaglia è comunque arrivata lo stesso. Ci riferiamo alla bionda 44enne Raffaella Gava (4 figli sul groppone, alfiere della Pattinaggio Libertas Porcia), che in quel di Senigallia era impegnata nell'ultima erculea impresa stagionale: la maratona, valida per l'assegnazione del Campionato italiano di pattinaggio corsa. Una kermesse che ha visto oltre trecento iscritti, accorsi da ogni parte d'Italia, nonché migliaia di persone tra appassionati, turisti o semplici curiosi, assiepati sui marciapiedi del lungomare della cittadina marchigiana, a far da proscenio alla spumeggiante scia colorata di pattinatori sfreccianti a velocità da autostrada. Molto battagliato proprio l'ultimo gruppo, quello degli agguerriti master maschili e femminili che hanno chiuso la manifestazione. Raffaella ha gareggiato nella 42 chilometri per over 40. "Ero al 33° chilometro e accusavo 5 minuti di ritardo dalla seconda - racconta la protagonista - ma come ho tagliato il traguardo del penultimo giro, mi hanno fermato, perché la manifestazione stava sforando e occorreva ripristinare il traffico veicolare. E la cosa mi ha fatto molto arrabbiare, perché volevo andare sino in fondo, mentre nel referto gara hanno pure scritto ...ritirata". Una guerriera nata, non c'è che dire. In ogni caso, alla "ragazza" è stata ufficializzata la terza posizione finale, gratificata con la medaglia di bronzo. E anche se i piedi bruciavano dalla insopportabile calura della giornata, tempo un anno e Raffaella ci riproverà.

 

Pubblicato il 11 giugno 2015