Mondiale di Dragon Boat Venice 2017: Solo la bassa marea riesce a fermare le Donne in Rosa

Abituate alla calma del Lago della Burida, erano le onde alte della Laguna di Venezia ad impensierire le Donne in Rosa della Scuola Nazionale Libertas di Canoa che martedì 5 settembre dovevano affrontare la gara sui 500m al Mondiale di Dragon Boat Venice 2017. È stata invece la bassa marea ad infrangere il loro sogno di guadagnare la prima medaglia, come promesso al sindaco Ciriani durante la cerimonia di consegna delle maglie.

 

La squadra pordenonese accompagnata da Mauro Baron e diversi sostenitori giunge carica di aspettative nel capoluogo veneto, ma a causa di inevitabili ritardi sulla tabella di marcia, quando è giunto finalmente il turno della regata delle Donne in Rosa, la bassa marea ha impedito il regolare svolgimento delle gare e il mondiale ha dovuto rassegnarsi alla dura legge della natura.

 

L’equipaggio non è potuto entrare in acqua ed è tornato a casa a mani vuote, ma con la determinazione di giocare il tutto per tutto alla prossima gara di venerdì 8 settembre che si svolgerà su una traiettoria ellittica di 2.000m.

 

L’ultimo allenamento sarà quindi mirato ad affrontare al massimo questa nuova sfida, perché adesso le donne puntano direttamente a vincere la medaglia d’argento.

 

Tutte le squadre di Donne in Rosa hanno fronteggiato le lunghe attese e la delusione in compagnia reciproca, condividendo le esperienze, dimostrando solidarietà e spirito di gruppo a terra, anche se, hanno precisato, «sul dragone nessuna pietà»! 

 

La squadra con i sostenitori all'arrivo a Venezia

 

Donne in Rosa durante l'attesa

 

La squadra di Pordenone e quella di Padova

Pubblicato il 06 settembre 2017