La mostra su don Romano al Palazen fino al 26 maggio
Semplicità, emozione e un pizzico di nostalgia hanno caratterizzato la cerimonia di inaugurazione per l’apertura della mostra itinerante “Don Romano Zovatto. Passando per Visinale… fino in Burkina Faso”, organizzata dalla Polisportiva Villanova Libertas giovedì 9 maggio in presenza delle autorità, ognuna con un ricordo personale del parroco che ha cambiato la storia del quartiere Villanova a Pordenone.
Il comune di Pordenone, che ha ribadito l’ampliamento della struttura previsto entro il 2020, era rappresentato dall’assessore allo sport Walter De Bortoli, l’assessore alle politiche per il commercio Emanuele Loperfido, i consiglieri Nicola Conficoni e Vito Palmisano; mentre per la regione era presente il consigliere Alessandro Basso. Ma c’erano anche la Libertas provinciale con il presidente Ivo Neri, e quella nazionale con il consigliere Edoardo Muzzin; e poi ancora, il fratello di don Romano Daniele Zovatto; il nuovo parroco di Villanova don Fabio Magro, e lo storico sindaco di Pordenone Alvaro Cardin.
In apertura è stata inoltre letta una struggente lettera di don Paolo, fratello di don Romano a padre Sebastien. Proprio lui è stato il parroco Burkinabé che ha ispirato a don Romano per tutte le grandi opere in Africa testimoniate proprio dalla documentazione fotografica presente nella mostra.
L’esposizione, con ingresso gratuito, rimarrà al Palazen in via Pirandello 35 a Pordenone fino a domenica 26 maggio. Sarà possibile visitarla nei giorni festivi dalle 9.00 alle 12.00, e nei giorni feriali anche dalle 16.00 alle 19.00.
Si sposterà poi presso la parrocchia di Visinale di Pasiano, dove sarà inaugurata venerdì 12 luglio alle ore 20.00.