Karate. Esami di cintura per la Nakayama anche in tempo di covid
In un anno tutt’altro che semplice, la Nakayama Karate-do Libertas di Artegna è riuscita a realizzare un piccolo miracolo. È stato infatti un giorno indimenticabile mercoledì 28 luglio per i sette giovani karateka che hanno superato l’esame per il passaggio di grado (kyu) dalla cintura bianca.
Si parla di piccolo miracolo poiché dalla chiusura della palestra del 24 febbraio, i piccoli eroi sono riusciti ad essere presenti, fra allenamenti on line e incontri all’aperto, alla bellezza di una cinquantina di appuntamenti.
Le difficoltà da superare non sono state poche, ma i mini atleti hanno dimostrato un impegno non indifferente. Sono riusciti a realizzare ed a memorizzare i nomi delle tecniche e dei kata, cioè il combattimento figurato contro un avversario invisibile, utilizzando il “kiricaesci”, che prevede gli spostamenti solo entro un metro quadrato. È questa una tecnica che normalmente si insegna solo alle cinture già colorate, ma i ragazzi sono riusciti a fare di necessità virtù. Sono cresciuti in fretta, ed hanno ottenuto il giusto riconoscimento.
Purtroppo, gli atleti più avanzati, già cinture colorate, non sono riusciti ad accumulare altrettante ore di presenza, che li avrebbe permesso di raggiungere il livello atletico adatto per salire di grado, nonostante l’altrettanto impegno profuso. Proprio per questo, e non solo, si spera che a settembre potranno ricominciare ad allenarsi normalmente, al fine di riuscire magari a sostenere l’esame entro dicembre.
Intanto, sempre a settembre ripartiranno tutti i corsi di karate, sia ad Artegna che a Tarcento, anche per adulti. Per maggiori informazioni, contattare l’istruttore Fulvio Vidoni al 346 6111820.