Karate, Campionato Triveneto 2018: Cinque medaglie per la Libertas Porcia
2 medaglie d’oro, due d’argento e una di bronzo è il ricco bottino che i giovani karateka della Libertas Porcia hanno portato a casa dal Campionato Triveneto Fesik 2018, in programma domenica 18 marzo a S. Angelo di Piove di Sacco (PD).
Alla competizione, che ha riunito i migliori karateka di Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige di tutte le età, il giovane promettente Gianmarco Ceschin, già campione U21 all’European Cup Karate 2018, riesce ad arricchire il suo medagliere con altri due ori.
In gara per la specialità kata nella categoria Juniores, Ceschin ha fatto il vuoto dietro di sé. Ha disputato una gara impeccabile con un punteggio altissimo, azzerando completamente le speranze degli avversari di provare a superarlo. Ha quindi colto l’opportunità di misurarsi con la categoria superiore, i Seniores, aggiudicandosi il secondo oro.
Nella stessa specialità, ma per la categoria Ragazzi 2a fascia, Bryan La Sala, giovanissimo atleta di grandi speranze, ha sfiorato l'oro per pochi decimi di punto, ma ottenendo comunque una pesantissima medaglia d’argento, nonostante il gran numero di avversari.
Per i purliliesi arrivano soddisfazioni anche nel kumite, il combattimento vero e proprio.
Ha combattuto con grande tenacia e determinazione fino all'ultimo secondo Simone Pilotto (Ragazzi 3a fascia), ma ha dovuto arrendersi in finale al campione italiano in carica nella sua categoria. Il grande divario di esperienza, non ha impedito al giovane Pilotto di conquistare la piazza d’onore.
Sul terzo gradino del podio è salito infine Riccardo Benedetti (Ragazzi 4a fascia). Dopo ben quattro incontri disputati egregiamente, si aggiudica anche la finalina fra 3° e 4° posto.
Angelica Calderan e Emma Pompei hanno superato il primo turno, ma si sono dovute arrendere ad atlete molto forti; stessa sorte è toccata a Christian Benedet che ha superato due turni e ha sfiorato il podio, ma ha dovuto cedere al suo avversario il terzo posto.
Soddisfatto il tecnico purliliese Antonio Sannia. «A tutti gli atleti vanno i miei complimenti per la gara svolta. Indipendentemente dalle medaglie, tutti stanno migliorando ad ogni allenamento e i progressi conseguiti in palestra sono il primo obbiettivo per ogni Karateka; le medaglie sono meno importanti del proprio percorso nella Via del Karate».