Judo: Ultima tappa del Campionato provinciale Libertas, la festa del judo
Non solo un campionato, ma una vera e propria festa del judo quella che si è appena conclusa a Montereale, tappa che chiudeva il ciclo di tre incontri del 10° Campionato Provinciale di Judo Libertas, dedicato alla memoria di Eddy Paggioro, cintura nera della Polisportiva Villanova prematuramente scomparso.
Circa 230 bambini nati dal 2005 al 2010 provenienti dalle Società di tutta la provincia pordenonese e dal vicino Veneto si sono affrontati sul tatami in queste tre tappe, la prima al Palazen di Pordenone, la seconda a San Vito e questa terza a Montereale.
Grazie al software di rilevazione dei risultati delle gare, sviluppato dai ragazzi della Polisportiva Villanova Gabriele Casagrande e Matteo Del Pioluogo con la consulenza di Luca Verardo e l’appoggio di Franca Bolognin presidente della Polisportiva Villanova, i giudici di gara hanno avuto a disposizione dei tablet per rilevare i risultati degli incontri, che, inviati direttamente al computer centrale, hanno aggiornato in tempo reale le classifiche, riducendo al minimo il rischio d’errore e annullando completamente i tempi morti per l’attesa dei risultati. Tecnologia indispensabile onde evitare che le giornate di gare diventino estenuanti attese di risultati a volte anche molto differenti rispetto alle attese.
Accanto agli spazi di gara, era presente anche l’Avis per sensibilizzare i moltissimi presenti alla donazione del sangue e per evidenziare lo stretto legame fra lo sport, il benessere e la solidarietà.
Entusiasta della giornata Sergio Polesel, fondatore del settore Judo della Polisportiva Montereale, che ha commentato: «Sono molto educative queste gare, perché i bambini iniziano a capire che bisogna fare sacrifici per portare a casa soddisfazioni. Si può anche perdere ma è così che si forma il carattere, anche se alla fine ogni bambino ha avuto il suo premio».
Infatti, oltre che la medaglia per l’impegno e la costanza, e il diploma per i giovani judoka vincitori del Campionato Provinciale, tutti i bambini hanno ricevuto in omaggio una maglia offerta dal Centro Commerciale Gran Fiume di Fiume Veneto.
In un palazzetto gremito, al di là delle gare, è stato possibile assistere al Judo show, in cui le mosse tipiche diventano coreografie a ritmo di musica e il judo si rivela un vero e proprio spettacolo, ma anche una rappresentazione delle tecniche di Kata, legate agli insegnamenti del Maestro Jigoro Kano. Una giornata magica in cui la novità ha potuto incontrare la tradizione più antica del judo, coinvolgendo grandi e piccini.
Parole di elogio anche da parte di Edoardo Muzzin, referente nazionale settore judo Libertas: «C’è tanta allegria, quindi l’obiettivo di far fare attività ai bambini in maniera gioiosa e ordinata è stato centrato in pieno».
I campioni provinciali della Polisportiva Montereale sono sei: Leonardo Mazzega, Vanessa Alzetta, Antonino Chimento, Mathilde Frisan, Mattia Bertolo, Lodovico Mazzega.
Crescere sul Tatami annovera fra le proprie liste 3 campioni provinciali: Rachele Cafueri, Tommaso Cafueri e Sara Giampapa.
Judo Club San Vitosi aggiudica quattro campioni provinciali: Giovanni Canino, David Rumele, Aldo Mucignat e Benedetta Borsari.
Alla Polisportiva Villanova ben 11 diplomi di campione provinciale: Laura Covre, Matteo Santarossa, Mirco Bone, Alessio Rorato, Giada Casetta, Caterina Pollastri, Giacomo Francescutto, Yousef Enasi, Alessandro Eakes Liam, Matteo Pasut e Valentina Petrovic.
Sei i campioni provinciali della Judo Libertas Porcia: Alex Martin, Justin Moracaj, Andrea Salamon, Angelo Beltrame, Tommaso Della Toffola, Mattia Moro.
http://daniela-acciardi.voxmail.it/rs/content/montereale_12-06-2016_075-1.jpg?_d=15C&_c=d9b89345
In foto, da sinistra: Maestri e allievi durante il riscaldamento. Il medagliere. I consiglieri Carmelo Agostini (Avis) ed Edoardo Muzzin (Libertas) con i rappresentanti della società.