Judo, Skorpionstage: I Big a Piancavallo per insegnare a grandi e piccini
Assieme ad una spruzzata di neve fuori stagione, è calato il sipario sul 33° Skorpionstage, il tradizionale appuntamento organizzato dallo Skorpion Club Libertas Pordenone con l’alta formazione per il judo che si è tenuto per il terzo anno consecutivo a Piancavallo dal 13 al 16 aprile.
Anche quest’anno un successo di partecipazione: nei quattro giorni di stage ci sono state quasi 1500 presenze, ospitate nelle strutture alberghiere del 1301inn, Sport Hotel e Stella Montis, con grande disponibilità ed attenzione.
La carovana dei “judoka pasquali”, giunta oltre che da diverse parti d’Italia, da alcune nazioni europee e no, comprendeva anche il 23° Stage dei piccoli che ha contato oltre 220 giovani atleti dai sei ai dodici anni, che hanno potuto accrescere la loro esperienza seguendo le lezioni di una squadra di tecnici coordinata dall’intramontabile M° Riccardo Caldarelli.
I tecnici, che si sono susseguiti a rotazione sui due tatami dedicati ai ragazzini, sono stati le olimpioniche Donata Burgatta e Cinzia Cavazzuti (neo vice presidente del C.R. Lombardia Fijlkam), i campioni italiani Marco Caudana e Fabrizio Chimento, infine Mario Paez Villareal responsabile tecnico dell’Indereq (scuola messicana dei talenti) invitato dal M° Giancarlo Pizzinato che di Stage ne ha coordinati a decine facendo sempre centro nella bravura dei tecnici invitati.
I piccoli hanno avuto modo di imparare didattiche diverse in un clima di divertimento e partecipazione che ha letteralmente ammaliato ognuno di loro. E alla sera animazione con maghi e giocolieri professionisti e baby dance con tanto di deejay scatenato quanto loro.
Per i quasi 250 esordienti e cadetti e gli oltre 130 junior e senior del 33° Skorpionstage, un team tecnico di valore assoluto: i campioni olimpici di Londra 2012, i russi Arsen Galstyan e Tagir Khaibulaev, il campione mondiale a squadre, il russo Sirazhudin Magomedov e l’ospite speciale dalla Mongolia, il campione del mondo 2009 Tsagaanbaatar Khashbaatar.
Assieme al team dei giovani stranieri, l’italianissimo e saggio Michele Monti, pluricampione italiano e bronzo mondiale 1997.
Due sessioni giornaliere di studio delle tecniche e degli speciali di ogni maestro, lavoro fisico, sequenze di randori (combattimenti) in piedi e a terra, hanno fatto uscire il sudore ad ognuno di loro.
L’occasione è stata buona anche per diversi master che hanno potuto accrescere le proprie conoscenze osservando i migliori, come è nello spirito del Judo.
Sabato pomeriggio Marco Caudana ha tenuto una lezione molto apprezzata di didattica per bambini, valida come aggiornamento per i tecnici del FVG, alla quale hanno partecipato anche i tecnici di fuori regione presenti allo stage.
La macchina organizzativa dello Skorpion, di Massimo Cester, Luca Copat e Luca Feletto sempre supportati e consigliati dai veterani ed esperti dello stage Enea Sellan e Giancarlo Pizzinato, ha dunque trovato il giusto riconoscimento agli sforzi compiuti ricevendo i complimenti unanimi degli ospiti giunti in Piancavallo.
Completano il team Skorpion collaboratori e volontari, fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi di riuscita di uno degli stage più storici del panorama judoistico italiano.
Foto di Maura Perricone