Judo. Piazza d’onore per Facca con orgoglio
Articolo di Nikita Facca – 10 anni
CE L'HO MESSA TUTTA MA NON CE L' HO FATTA
L’esperienza sportiva che più mi è rimasta nel cuore è stata quando dovevo fare una gara di judo in montagna.
Ero emozionatissima, il cuore mi batteva a mille… tra un po’ mi esplodeva. Dall’ansia non riuscivo a parlare ero congelata!
Appena arrivati, beh, non abbiamo iniziato molto bene... appena sono salita sul tatami ho guardato la mia avversaria, ho messo le mani in testa e ho pensato: “è cinque volte me: il mio armadio!!” poi abbiamo fatto il saluto. Dentro di me il cuore batteva a mille e avevo un nodo nello stomaco.
Ce l’hanno fatta: “alleluia!!!"”ho esclamato, si inizia. Ho fatto la faccia più incattivita del mondo e... ahimè! Abbiamo iniziato, ero super tifata, tra i genitori e i maestri c'era anche Matteo! Ce la faccio, sono sicura di me! BUUM!!! Atterra io di schiena, un macigno su di me..sono uscita mi sono messa a piangere, stavo per mollare, mi passata davanti e mi ha detto: "scarsa come una cintura bianca!!" mi ha ribattuta, cavolo.
Sono uscita fiera di me ma un po' triste ma fiera.
Stavamo per perdere la premiazione se non mi avvertiva Tommaso. Hanno detto seconda!! II podio era alto quanto me. Ma dalla gioia con un salto e ci sono arrivata e ho urlato: “Sì, SECONDA!” sono scesa e ho abbracciato mamma e la mia magnifica squadra dicendo: “ce l’ho fatta!!!”