Judo kata, Grand Prix e Criterium Nazionale: Tutte medagliate le coppie friulane

Sono salite tutte sul podio le coppie del FVG che hanno partecipato alla prima tappa del Grand Prix d'Italia e del Criterium Nazionale di judo kata, in programma a Giaveno (TO) il 21 gennaio.

 

La sempre impegnativa trasferta è stato anche il banco di prova per le nuove regole federali, mirate ad incentivare la partecipazione di nuove coppie emergenti. Fino all’anno scorso infatti esisteva il solo Grand Prix, ma dal 2018 la competizione è stata sdoppiata, un po’ come successe al Festival di Sanremo: i “big”, cioè gli atleti che hanno vestito la maglia della nazionale o che hanno conquistato podi tricolore, partecipano al Grand Prix; tutte le altre coppie al Criterium, dedicato ai “giovani”.

 

Al Grand Prix non poteva quindi mancare la coppia formata da Massimo Cester (Skorpion Club Libertas Pordenone) e Davide Mauri (Judo Kuroki Tarcento Libertas), che ha conquistato una splendida medaglia d’oro nel katame no kata, la “forma della decisione”.

 

Accanto a loro, i campioni d’Europa Marika Sato (presidentessa del Libertas Judo Kuroki Zoppola) e Fabio Polo (Kuroki Tarcento Libertas) conquistano invece il secondo posto nel kodokan goshin jutsu, la “forma dell’autodifesa”.

 

Ma si sono fatti onore anche i judoka “emergenti” al Criterium Nazionale. Guadagna infatti il primo gradino del podio la coppia formata da Gino Gianmarco Stefanel e Alessandro Cugini (Kuroki Tarcento/Dlf Yama Arashi Udine) nel nage no kata, la “forma delle proiezioni”.

 

Seguono le orme dei grandi le giovanissime skorpioncine Luna Franco e Chiara De Bortoli, che conquistano la medaglia di bronzo nel katame no kata.

 

Un primo passo positivo che potrà infine portare tutte le coppie friulane ai Campionati Italiani del prossimo 18 novembre a Treviso. Bisognerà però mantenere – e migliorare – questi risultati anche nelle altre quattro tappe. La prossima sarà proprio a Pordenone il 25 marzo in occasione del 35° Trofeo Villanova, organizzato dalla Polisportiva Villanova Libertas.

 

Pubblicato il 23 gennaio 2018