Judo Kata, Campionati Europei: Grandi speranze del Judo Kuroki
I protagonisti del Kuroki ai Campionati Europei di Kata - Saranno in cinque del Judo Kuroki Tarcento a rappresentare l’Italia nei Campionati Europei di Kata che si svolgeranno a Koper (Slovenia) sabato e domenica il 19 e 20 maggio prossimi. Per il club tarcentino quella di Koper è una gara cruciale del 2018, perché la presenza in Nazionale di tanti atleti di un solo club non è un fatto di tutti i giorni. Le speranze dei judoka tarcentini sono diverse così come la loro storia. Ma Sato e Polo, che negli ultimi due anni hanno vinto quattro Europei, puntano in alto. Ecco chi sono i 5 azzurri del Kuroki in gara a Koper.
I protagonisti del Kuroki ai Campionati Europei di Kata
Gino Gianmarco Stefanel
25 anni, 3° dan. Il capitano del Judo Kuroki partecipa a sorpresa a questi Campionati Europei. In coppia con Alessandro Cugini del Dlf Yama Arashi Udine si è guadagnato un posto in azzurro grazie ad un anno di buoni risultati. Stefanel ha anche disputato due European Cup Juniores e tre European Cup Seniores. 5° agli italiani di Kata del 2017 guida la classifica del Criterium nazionale Fijlkam e nell’esordio in azzurro nei Kata ha conquistato un ottimo 7° posto a Bruxelles. Rallentato da un infortunio a fine aprile sta recuperando per questo esordio importante: quale risultato sia alla sua portata è un vero enigma, perché in gara ci sono molte coppie nuove. Benché giovane è una delle colonne del Judo Kuroki, dove ha già collezionato 413 presenze.
Marika Sato
48 anni, 5° dan. Nata judoisticamente nel Judo Azzanese Marika è approdata al Judo Kuroki nel 2015. Prima di arrivare al Judo Kuroki disputava le gare in coppia con Alfredo Sacilotto. 27 le sue presenze in Nazionale con un terzo, un quarto, un quinto, un sesto e un settimo posto ai Mondiali. Sei volte Campionessa d’Europa (di cui quattro in coppia con Fabio Polo), vanta anche tre argenti e due bronzi agli Europei. Ha vinto anche due European Cup. Campionessa d’Italia, vanta anche cinque argenti nella massima manifestazione nazionale. Conta 20 presenze nel Judo Kuroki. Gareggerà nel Kodokan Goshin Jutsu in coppia con Fabio Polo.
Fabio Polo
35 anni, 3° dan. Nato e cresciuto nel Judo Kuroki Tarcento con cui ha gareggiato 283 volte ha un palmares internazionale di tutto rispetto. Dopo un titolo europeo e quattro bronzi in coppia con Enzo Calà, Fabio Polo ha collezionato un bronzo ai Mondiali, quattro titoli agli Europei e un titolo italiano. Ha combattuto cinque volte in Serie A con il Judo Kuroki e 20 presenze nella Squadra Regionale del Friuli Venezia Giulia. Gareggerà nel Kodokan Goshin Jutsu in coppia con Marika Sato.
Davide Mauri
43 anni, 3° dan. Cresciuto nel judo goriziano è approdato al Judo Kuroki oltre vent’anni fa, infatti ha combattuto con i colori tarcentini 324 volte partecipando anche a 6 Campionati Italiani a squadre di Serie A. E’ al suo secondo Campionato Europeo e gareggerà nel Katame No Kata in coppia con Massimo Cester dello Skorpion Pordenone. Nell’edizione 2014 si è piazzato al 7° posto in coppia con Marinella Bubnich. Molto variegata la sua carriera: oltre all’attività agonistica dove ha collezionato molte finali nazionali vanta ben quattro bronzi nei Campionati Europei Master. Sette le sue presenze nella Nazionale di Kata dove ha ottenuto un bronzo in un’European Cup. Due volte bronzo ai Campionati Italiani. Punta certamente al podio europeo, anche se viene da due brutte European Cup a Bruxelles e Pordenone. Da lui ci si aspetta comunque una grande prova d’orgoglio a Koper.
Giuliano Casco
46 anni, 5° dan. Agli Europei sarà in veste di arbitro per la ventunesima volte in gare ufficiali. E’ tra i più giovani arbitri con licenza mondiale e quindi ha ancora molte possibilità. Molto varia la sua carriera: è il recordman delle presenze in casa Kuroki (647) e vanta quattro medaglie di bronzo agli Europei Master. Bronzo anche agli Italiani Master ha combattuto 18 volte in serie A col Judo Kuroki. A Koper arbitrerà il suo quarto Europeo (ha arbitrato anche due Mondiali).
Nella foto: Gino Gianmarco Stefanel, esordio assoluto per lui in un Europeo
