Judo, Campionato Provinciale Libertas. La carica dei 200 a Cordenons
Un palazzetto dello sport gremito ha salutato domenica 4 aprile la seconda tappa del Campionato Provinciale Libertas di Judo organizzato in maniera impeccabile dal Judo Libertas Cordenons, in collaborazione con il la Polisportiva Villanova Libertas. Una giornata di sport e di festa cui hanno partecipato, alternati su tre turni, quasi 200 mini-judoka nati dal 2013 al 2008.
Soddisfatti i padroni di casa che hanno fatto incetta di medaglie, confrontandosi con le maggiori associazioni in provincia e fuori. Oltre agli organizzatori ed ai collaboratori erano infatti presenti la Libertas Judo Kuroki Zoppola, il Judo Club San Vito, la Polisportiva Tamai, il Judo Opitergium, il Kodokan Judo Vittorio Veneto e il Judo Cividale.
Il Judo Libertas Cordenons ha infatti arricchito il proprio medagliere con 4 medaglie d’oro, 8 d’argento e 5 di bronzo.
Fra i più giovani, delle annate 2012 e 2013, che si sono misurati con il sumo, Giorgia Caronello e Luca Riccio sono saliti sul gradino più alto del podio. In piazza d’onore hanno invece chiuso Tommaso Pecora e Gianluca De Paoli. Al terzo posto sono andati Alvise Tellan e Marco Rossetto.
Le classi 2010 e 2011, la prima alle prese con il tachi waza (la lotta in piedi), la seconda con il ne waza (la lotta a terra), hanno premiato con il primo posto Natalino Ferri; con il secondo Joel Peraz e Luca Zanardo; mentre Emanuele Pezzot ha fatto il terzo.
Per il 2008/2009, conquista la medaglia d’oro nel tachi waza Martina Tomè; quella d’argento Lucrezia Crismariu, Luca Iorio, Simone Caronello e Gabriele Scian; quella di bronzo Oscar Gobbo e Mattias Vadori.
Alle premiazioni si sono avvicendati il presidente dell’AVIS di Cordenons Fabio Mio, il responsabile della Libertas Servizi FVG Lorenzo Cella, il consigliere nazionale Libertas Edoardo Muzzin. Il comune era invece rappresentato dall’assessore allo sport Andrea Serio e il sindaco Andrea Delle Vedove. «Fa piacere vedere il palazzetto attivo –. Ha commentato il primo cittadino –. Ci stiamo impegnando ad ultimare altre due strutture entro il 2020, per dare una risposta agli sportivi, che richiedono nuovi spazi per dimensioni e capacità ricettiva».
