Giornata per l’educazione allo sport: Cultura e sport uniti per il futuro dei giovani

A 50 anni dalla morte di Tommy Simpson nel Tour del 1967, primo episodio in cui si è ufficialmente parlato di morte da doping di un atleta, il Rotary Club di Sacile, in collaborazione con Liventina Calcio, Tiki 4 Sport Fontanafredda, AVIS Sacile, Istituto Pujatti, SFS Intec Fontana Rugby Libertas, Centro Servizi Volontariato e il sostegno del Poliambulatorio Ecomedico di Cittadella, organizza il 27 maggio presso il Palazzo Ragazzoni, in viale Zancanaro 2 a Sacile, un evento che unisce lo scopo culturale al divertimento sportivo: la Giornata per l’Educazione allo sport.

 

La manifestazione inizia alle 9.00 con il convegno moderato dal patologo clinico dott. Alessandro Camparese “Lo sport tra passione e salute: i pericoli del doping”, rivolto soprattutto ad operatori nel mondo sportivo che accompagnano i giovani nello sport, quindi preparatori atletici, allenatori, dirigenti di ASD, genitori.

 

Di doping si parla e si scrive molto, tanto si è fatto, ma c’è ancora tanto da fare per insegnare soprattutto ai più giovani di stare lontani dal doping nello sport. Lo sport è salute, socializzazione, crescita personale e collettiva, ed è importante che tutti questi aspetti positivi non siano compromessi dal cercare la performance migliore ad ogni costo.

 

Aprirà il convegno l’immuno ematologo Team Manager Wheelchair Rugby Italia e consigliere della SFS Intec Fontana Rugby Libertas Claudio Da Ponte, che parlerà dell’uso e abuso dei farmaci in ambito sportivo.

 

A seguire ci sarà l’intervento “ormoni e doping” dell’endocrinologo Decio Armanini, quello del medico dello sport Andrea Gasperetti “doping: questione di cuore” e quello del radiologo Giovanni Tomasella “doping: lesioni di muscoli, tendini e altro con ecografia”.

 

Dopo un breve coffee break, proseguirà la mattinata Alessandro Donati, tecnico federale atletica e consulente World Anti Doping Agency, con “la corretta preparazione agonistica per vincere senza doping”. Prima della discussione finale e del buffet, la psicologa sportiva Marcella Bounous parlerà di “Doping e psiche: chi controlla chi?”.

 

Nel pomeriggio dalle ore 14.45, nei campi sportivi della Liventina calcio, in via Martiri Sfriso 12, e in quello della Sacilese XXV aprile, si svolgerà un torneo di calcio per ragazzi di 13-14 anni di importanti società del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, come Udinese, Cittadella, Padova, Pordenone, Liventina, Sacile e Fontanafredda. Una sorta di gemellaggio che dovrebbe aspirare ad un futuro di sempre maggiore e uniforme collaborazione a tutto campo al fine di garantire ai giovani la spensieratezza e l’allegria, che lo sport regala.

 

Pubblicato il 10 maggio 2017