Danza. Tutto esaurito allo spettacolo de Il Sogno “Alice nel Sogno delle Meraviglie”
Un gremito Auditorium Concordia ha accolto con calore “Alice nel Sogno delle Meraviglie”, la rivisitazione in chiave moderna del famoso romanzo di Lewis Carrol a cura di Lisa Mozzon e Giulia Busi, fondatrici dell’ASD Il Sogno Libertas, che ha organizzato lo spettacolo.
E così oltre 50 ballerine, dai 3 anni in su, si sono avvicendate sul palco per dare vita ad uno spettacolo entusiasmante, presentato da un simpatico cinque di cuori (Enea Mariani), a sua volta spalleggiato da “Sua Realtà Altezzosa, Sua Graziosità, Sua Magnificenza, Sua Maestade Imperialissima” Regina di Cuori (Valentina Gaspardo).
L’affiatato duo, rispettivamente istruttore di chinese stretching e circuit fit de Il Sogno, ha prima omaggiato l’assessore Walter De Bortoli e Dusy Marcolin, presidentessa di Le Petit Port Onlus, associazione che si occupa di sostenere la pediatria dell’Ospedale Civile di Pordenone per la quale è stata fatta una raccolta fondi. Dopo di che ha dato avvio allo spettacolo.
Comincia così la faticosa giornata per Alice, che al sicuro fra le lenzuola inizia a sognare. Nel suo sogno incontra luoghi e personaggi bizzarri. Si imbatte quindi nel Bianconiglio, il Cappellaio Matto, lo Stregatto, e l’esercito della Regina di Cuori. Diventa piccola, diventa grande, cambia corporatura più e meno esile. Viene trasportata anche nel frastuono della vita moderna, in un giardino zen, passa attraverso il labirinto e rivisita la scuola di danza, durante le lezioni rilassanti del chinese stretching, oppure quelle cariche di energia del circuit fit. Viene trasportata ed inghiottita dalla corrente, per ritrovare finalmente sé stessa.
In chiusura dello spettacolo l’associazione, nella persona del presidente Walter Mozzon, ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile creare un evento così articolato, con scenografie, trucchi, costumi, coreografie ed effetti speciali curati nei minimi particolari. Le ragazze dei corsi hanno invece scritto una poesia dedicata alle insegnanti di danza, Giulia e Lisa.