Cross, Memorial Romano per Torrico e Bagatin

Con la disputa del 29° Memorial Giacomo Romano di corsa campestre che si è tenuto al Parco al Ponte di Salt di Povoletto, gioiello verde curato dalla Pro Loco guidata da Dorino Cattarossi, l’attività crossistica nella regione ha chiuso il sipario. Si volta dunque pagina e si riprenderà presto a calcare piste e pedane, mentre l’attività su strada non stacca mai la spina e si alimenta domenica dopo domenica senza soluzione di continuità.

 

Hanno firmato un successo cristallino, il primo in questo prestigioso cross, Daniele Torrico (Trieste atletica) e la pordenonese Erika Bagatin, della Maratonina Udinese, che ha così definitivamente cancellato con un colpo di spugna un lungo periodo di travagli fisici.

 

Le loro manche sono state flagellate da un gelido e impetuoso vento che ha reso ancora più eroica l’impresa, alla quale vanno accomunati giudici di gara e cronometristi, costretti a lavorare in condizioni a dir poco difficili.

 

Il Memorial ha dato spazio in prima mattinata anche alle giovani leve che hanno corso per il Trofeo Massimo Brisinello, indetto dal Centro provinciale Libertas di Udine, che ha consumato anch’esso la terza e ultima prova. E almeno in questo caso il clima è stato mite permettendo il regolare svolgimento delle gare.

 

Si parte con gli Esordienti B e  C  dove sui 500 metri si impongono in campo  femminile la slovena Pavla Kokole del Tk Kobarid a precedere Eleonora Spangaro (Carniatletica) ed Eleonora Giulianis (Libertas Maiano).

 

Tra i maschietti la classifica vede al primo posto Francesco Durì (Libertas Maiano) che ha la meglio sullo sloveno Zan Skocir e su Stefano Orecchia, della Libertas Grions e Remanzacco.

 

La manche successiva è quella delle Esordienti A, sempre sulla distanza di 500 metri e a regolare tutte ci pensa la tolmezzina del team Libertas di Francesco Martini Alessia Cescutti, che regola Maya Pividori dell’Atletica Malignani Libertas ed Evita Ivancic, del Tk Kobarid. Esordienti A regolati da un altro giovane sloveno: Janes Raspet del Tk Kobarid prevale su Stefano Viezzi (Libertas Maiano) e Nicola Candido (Libertas Tolmezzo).

 

Foltissima la schiera delle Ragazze, ben 37 le classificate, che corrono per 1 km dove a vincere è Serena Rodolico (Malignani Libertas) affiancata sul podio da Eva Ros Kramar (Tk Kobarid), seconda e Lucia Adami (Libertas Tolmezzo) terza.

 

Tra i Ragazzi è Alberto Nonino (Malignani Libertas) a vincere a spese del compagno di team Luca Colavizza. Terzo posto a Claudio Alberto Pugnetti (Atletica Moggese Ermolli).

La manche di 1500 metri delle Cadette porta al successo Chiara Picco (Malignani Libertas) che sgrana il gruppo e sopravanza la compagna di squadra Petra Demartis mentre al  terzo posto si piazza Desy Adami, della Carniatletica.

 

Tocca poi ai Cadetti affrontare l’anello di gara sulla distanza di 2 km ed è  Svit Ros Kramar, del Tk Kobarid, a vincere davanti ad Antonio Honsell (Malignani Libertas) e Luca Tomasi (Polisportiva Azzanese).

 

Le Allieve vedono ancora sul più alto gradino  del podio una rappresentante d’oltre confine: Lara Kalani (Tk Kobarid) ha la meglio su Beatrice Piciulin (Atletica Gorizia) e Martina Monai (Carniatletica).

Gli Allievi gareggiano su 3 km ed è la scuola della Trieste Atletica a dominare la scena: i mezzofondisti di Omar Fanciullo e Roberto Furlanic occupano tutto il podio con Fabio Vicig primo, Davide Giacomini secondo e Davide Canetti terzo.

 

La manche assoluta donne, come detto, ha visto Erika Bagatin vittoriosa davanti all’eterna Valentina Bonanni (Brugnera Friulintagli) seconda e a Samantha Mattiussi (Malignani Libertas) che era stata la vincitrice dell’edizione 2016. Alla Bagatin è stato assegnato il Trofeo Nella Compagnon.

 

Gli assoluti maschili si sono affrontati sui 5 km e anche in questa circostanza, come tra gli Allievi la superiorità dell’Atletica Trieste è stata schiacciante: Daniele Torrico è salito sul podio assieme a Tobia Beltrame, secondo, e Luca Tripodi, terzo.

 

Primo junior Giacomo Mulloni (Malignani Libertas) e prima Promessa Matteo Ierep (Maratonina Udinese).

 

Il migliore tra i Master 45 è stato Lucio De Eccher (Atletica San Martino) tra i Master 50 Luca Guatteri (Malignani Libertas) e tra i Master 60 Marco Lepre (Nuova atletica dal Friuli).

 

Alle premiazioni nel corso della mattinata si sono alternati il Presidente del Consiglio regionale, Franco Iacop, il presidente onorario della Libertas organizzatrice, Angelo Compagnon, il vicepresidente del Centro provinciale Libertas, Venanzio Ortis e quello della Fidal regionale, Luca Snaidero; per il Comune di Remanzacco Anna Landriscina, il presidente della Fidal Udine, Adriano Di Giusto mentre la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, aveva fatto pervenire al comitato organizzatore un messaggio d’augurio e di saluto come pure il sindaco di Povoletto, impossibilitato a presenziare all’evento.

 

I figli di Giacomo Romano, Glauco, Gianfranco e Fabrizio, hanno consegnato il trofeo a Daniele Torrico, giovane che va ad affiancare nell’albo d’oro due compagni di team che si erano imposti nel 2015 e nel 2016, vale a dire Riccardo Sterni ed Elia Bugatto.

 

Qui i risultati completi della gara.

 

 

Pubblicato il 29 marzo 2017