Corsa dei Babbo Natale e delle Befane: L'integrazione anche al RIGstoro
Ha dimostrato grande prova di solidarietà il popolo pordenonese, che ha superato ogni record di solidarietà e non solo, partecipando in massa alla 5a Corsa dei Babbo Natale e delle Befane del 7 gennaio scorso, organizzata dalla Polisportiva Vilanova Libertas, con la collaborazione della Libertas provinciale di Pordenone, del Progetto Genius Loci, dei Marciatori di Vallenoncello, dell’ASSI Scout, della Protezione Civile, della Fondazione Ragazzi in Gioco (RIG) e della Proloco di Pordenone, con il patrocinio del Comune di Pordenone.
Alle numerose iscrizioni – erano 564 i Babbo Natale e le Befane in gara – si sono sommate le donazioni spontanee, che hanno permesso di devolvere complessivamente all’Istituto Comprensivo Pordenone Sud la bellezza di 2.200,00 €. La cifra sarà utilizzata per finanziare i progetti scolastici, soprattutto della Scuola Rosmini che con 133 iscritti si è classificata al primo posto.
Ma il successo non si misura esclusivamente in cifre. La grande novità che quest’anno ha incontrato il favore del pubblico è stato l’“Etno RIGstoro”. In via Pirandello era infatti presente l’interessante ristoro gestito dal RIG, che ha chiesto ad alcune famiglie dei ragazzi che frequentano il servizio pomeridiano della Fondazione di preparare pietanze del proprio paese per quella occasione.
Jabukova (una torta slovena), fanke da nia (sorta di frittelle, sia dolci che salate preparate alla maniera nigeriana), bacalhau com natas (una ricetta di baccalà dall’Angola) e bocconcini cioccolato e cocco (Sicilia) sono stati per la prima volta offerti insieme durante una gara podistica. Il passaparola fra i marciatori si è diffuso velocemente e la curiosità di assaggiare pietanze esotiche è stato un ulteriore stimolo per allungare il passo, dimostrando ancora una volta che l’integrazione fra culture e religioni diverse passa anche dal cibo.
Foto gentilmente concessa da Stefan Octavian Popa