Castro Academy: Trasmettere i grandi valori attraverso il rugby

Intervista esclusiva a Martin Castrogiovanni e al suo staff sulla Castro Academy che si è tenuta a Piancavallo dal 3 al 9 luglio 2016.

 

Martin Castrogiovanni ama i bambini e i bambini amano lui. Il motore che da dantesca memoria “move il sole e l'altre stelle” ha funzionato a pieno regime durante la Castro Academy che si è tenuta la settimana appena conclusa a Piancavallo ed ha raggiunto il suo culmine durante il terzo tempo di venerdì sera 8 luglio: una cena speciale dove Martin Castrogiovanni e lo Chef Salvo (Salvatore Toscano, titolare dell’Osteria Mangiando Mangiando di Greve in Chianti (FI)) hanno preparato una grigliata per circa 500 persone, compreso lo staff, i ragazzi della Castro Rugby Academy e le loro famiglie.

 

L’ambizioso progetto, fortemente voluto da Castrogiovanni, intende trasmettere ai ragazzi i valori fondamentali attraverso il rugby.

«È un lavoro iniziato 3 anni fa per trasmettere ai bambini quello che è per me il rugby:divertimento, passione, lavoro duro, ma soprattutto avere il sorriso in faccia per tutto il tempo – sono infatti le parole di Castrogiovanni in persona – Ogni anno cerchiamo di arricchire l’offerta formativa. Finché avremo la fortuna di poter continuare, cercheremo di dare ogni anno qualcosa in più».

 

Gli fa eco Adrian Di Giusto, direttore sportivo del Camp: «Abbiamo intrapreso questa avventura perché per noi la formazione dei ragazzini è importantissima. Tramandare i valori del rugby ai bambini più piccoli è un valore aggiunto. Curiamo in maniera globale tutti gli aspetti della formazione, per lasciare ai bambini qualcosa che possa essergli utile una volta tornato a casa anche fuori dal campo da gioco».

Anche il rapporto con le famiglie è un aspetto fondamentale sottolineato da Alessia Sergon, che se ne occupa prima e durante il Camp: «Creiamo uno stretto rapporto con le famiglie per conoscere le peculiarità di ogni bambino o ragazzo che partecipa. Siamo costantemente in contatto anche attraverso l’uso dei social, in modo che i genitori siano coinvolti completamente nelle attività dei figli. Il nostro obiettivo è quello di avvicinare le famiglie all’Academy e questa festa meravigliosa sembra confermare che la meta è stata raggiunta».

 

Ma non di solo rugby si è trattato. L’educazione dei più giovani va trattata a 360° e fra questi valori c’è anche l’alimentazione, un progetto ancora in embrione che mostra la grande attenzione di Castrogiovanni all’argomento su cui ha anche scritto un libro (“Raggiungi la tua meta. Forte, felice e vincente con la celiachia”).

 

È stato lo stesso Chef Salvo a parlarne: «L’alimentazione è alla base di una vita in salute. Sembra scontato, ma spesso anche i genitori, nonostante le migliori intenzioni, si ritrovano a fare scelte non particolarmente sane. Spesso si tratta di spendere del tempo per capire ciò che è davvero meglio per sé e per i figli, tenendo conto della stagionalità, della semplicità e della reale bontà di quello che mangiamo – Ha concluso rispondendo alla scomoda domanda sul veganesimo e vegetarianesimo – Oggi si parla moltissimo di cibo, e come in tutte le grandi mode sembra necessario distinguersi e cercare l’originalità a tutti i costi. Con tutto il rispetto per i vegani e i vegetariani, che hanno fatto una scelta maturata e motivata nel tempo, ritengo che prima ancora di diventare vegani o vegetariani, bisognerebbe imparare a mangiare».

 

Nelle foto: Chef Salvo e Martin Castrogiovanni; il campione Castrogiovanni alla griglia.

 

 

Pubblicato il 12 luglio 2016