Canoa, In vertiginoso aumento i partecipanti alla Kayakkata
Conoscere i fiumi percorrendoli con la pagaia, per godere delle bellezze che offrono da un punto di vista privilegiato. Questa l’idea fondante della Kayakkata, formatasi come associazione solo quest’anno e affiliata alla Libertas provinciale di Pordenone.
Partiti per un’avventura tra amici nel 2015, in 13 si sono ritrovati a fare in kayak la discesa del Livenza da Portobuffolè fino a Caorle. Un totale di 76 km percorsi in un fine settimana.
L’esperienza ha lasciato il segno. È rimasta nel cuore di tutti ed è stata ripetuta l’anno successivo, quasi raddoppiando il numero dei partecipanti.
Il numero di iscritti è in vertiginoso aumento, 50 i partecipanti nell’edizione successiva e non è un limite. Infatti, quest’anno, alla Kayakkata 2018 (4a edizione) svoltasi il 21 e 22 luglio, erano in 58 i temerari che hanno raccolto il guanto lanciato dalla neonata associazione. 35 kayak singoli, 9 doppi, 1 caorlina, una canoa e persino un pedalò hanno affollato le acque del Livenza. L’esperienza è aperta a tutti gli amanti della natura, del territorio, e, ovviamente, dei fiumi.
È lo stesso presidente Giuliano Crosato a ricordare, come iniziò tutto. «Nessuno di noi sapeva andare in kayak. Qualcuno aveva fatto la discesa del fiume a piedi, ed è nata l’idea, un ' ottima idea visti i risultati. Quante volte siamo caduti in acqua all’inizio»!
La formula ben rodata della manifestazione prevede la partenza il sabato mattina da Portobuffolè, pausa pranzo a Meduna, con una tappa a Motta. La prima giornata si chiude così a Sant’Anastasio, dove i partecipanti trovano un pasto caldo, una doccia ed un posto per dormire.
La domenica si riparte di slancio alla buon’ora. La prima tappa è a Santalò ed il pranzo a La Salute. Poi dritti al mare.
Per quanto l’evento centrale sia rimasto praticamente invariato, la vita dell’associazione si è arricchita di numerose proposte durante tutto l’anno. Hanno infatti partecipato alla Vogalonga di Venezia, alla Regata di Gondole a Caorle, alla Sup Maraton di Lignano, più numerose discese in fiume e in laguna.
A giugno la ciliegina sulla torta. Il presidente Giuliano Crosato ha superato l’esame ed è diventato tecnico di base per canoa e kayak. Ad ottobre ha infine completato la formazione qualificandosi Tecnico Sportivo, con la conseguente iscrizione all’Albo Nazionale Tecnici del Centro Nazionale Sportivo Libertas.
Il cerchio si chiude, dunque. Chiunque voglia partecipare il prossimo anno alla Kayakkata, può già iniziare a prendere lezioni e trovarsi preparato alle nuove entusiasmanti sfide della prossima stagione.
Per maggiori informazioni, contattare l’associazione sulla pagina Facebook La Kayakkata, per attraverso l’indirzzo mail lakayakkata@gmail.com, info telefono/whatsapp Giuliano Crosato 328-1027997.