CANOA: GRUPPO KAYAK CANOA CORDENONS FUCINA DI TALENTI
Pordenone, 30.12.2015 - Sempre proficua l'attività del Gruppo kayak canoa di Cordenons, fucina di talenti della pagaia. L'inaugurazione (avvenuta nel giugno scorso) della Scuola nazionale presso le placide acque del lago comprensoriale della Burida, pone il club perennemente proiettato al futuro. "Gli oltre 300 giovani avviati alla pratica della canoa e le emozioni vissute nelle prime uscite sui fiumi della nostra provincia sono segnali evidenti di un avvio importante, pronto a farci emozionare sotto tutti i punti di vista nei mesi a venire" rimarcano all'unisono Mauro Baron (ct della Nazionale) e Graziella Biasiato (consorte, presidente del sodalizio). "Non sono poi mancati i genitori dei ragazzini che, complice la calura estiva, si sono cimentati in pagaiate rilassanti assieme ai propri figli - prosegue la coppia nel tracciare il bilancio di fine anno - così come è stato un successo la collaborazione con la polisportiva Villanova, che ha inserito l'attività aerobica della canoa all'interno del programma della propria squadra di judo". La diffusione dei valori dello sport attraverso iniziative mirate, le partnership con i locali Grest di Porcia, Aviano e con l'Istituto scolastico "Vendramini", nonché il coinvolgimento delle istituzioni stanno dando ulteriori frutti. L'attività agonistica ha portato in bacheca otto titoli regionali di canoa discesa. Ma ecco il palinsesto della nuova annata. "Contiamo di sviluppare il progetto "A scuola in canoa", grazie al quale i giovani delle scuole medie inferiori e superiori sono chiamati alla pratica sportiva vera e propria, oltre a sbizzarrirsi in elaborati atti a sviluppare i valori alla base dello sport pulito" spiegano i dirigenti del Gkc Cordenons. Parimenti, la Scuola Libertas "Barbara Nadalin" avvierà nuovi tecnici e istruttori, molti dei quali da indirizzare anche al settore della paracanoa, che intende crescere sia dal punto di vista dei risultati che dei numeri. Fervono poi i preparativi per allestire un meeting nazionale Libertas, che promuoverà il lago Burida come campo gara per il settore velocità e per la paracanoa. "E non appena la scuola lacustre otterrà il nulla osta da sede precaria a definitiva, sarà avviato il progetto "Donne in Rosa" - annuncia la società - uno speciale programma rivolto alle donne operate di tumore al seno. È stato infatti appurato che la pagaiata risulta molto utile al benessere psicofisico di donne così duramente colpite. Eseguirlo poi assieme su imbarcazioni multiple, potendo condividere esperienze e soluzioni, abbatte la casualità con cui si affronta una sfida così importante".