Calcio. Grinta e coraggio, uniti per la vittoria anche sotto la pioggia
Articolo di Matteo Toneguzzi – 10 anni
Ciao a tutti, sono Matteo. lo ho imparato a giocare a calcio osservando mio papà, quando ero piccolo, perché lo vedevo giocare sempre con alti adulti. Allora, da quel momento, mio padre mi ha iscritto prima con il Torre calcio e dopo io ho deciso di andare a giocare con il Villanova.
Adesso voglio però raccontarvi di una partita per me molto importante. Infatti se perdevamo, prendevano in giro il figlio del mister Terenzio. Infatti, alcuni avversari erano compagni del figlio del mister. Inoltre in palio c'era la pizza. Insomma bisognava avere voglia di vincere, perché gli avversari erano tosti, quindi bisognava avere voglia, grinta e coraggio. Alla fine ce l'abbiamo fatta. A metà gara sono arrivati sia Luigi sia Antonio, due miei amici, a incitarci per vincere. Alla fine siamo entrati in spogliatoio e i mister ci hanno fatto i complimenti.
A casa mio papà mi ha detto che sono andato bene, nonostante la pioggia.