Basket. Final Eight il premio per il lavoro della Delser

All’indomani della grande vittoria ottenuta sul campo dell’Akronos Moncalieri, coach Alberto Matassini analizza il lavoro svolto dalla sua squadra, operato che ha permesso a Da Pozzo e compagne di ottenere la prima storica qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia di Serie A2.

“Innanzitutto è doveroso fare i complimenti alle ragazze per quello che hanno dimostrato ieri, cioè di essere un gruppo vero, unito, che nelle difficoltà sa reagire prendendosi per mano. Dopodiché, i complimenti si estendono a tutto il percorso di questi primi mesi di campionato, un cammino che ci ha portati a raggiungere un traguardo storico per questa società, per questa città e per tutto il movimento di questa regione che rappresentiamo con grande orgoglio e grande senso di responsabilità. Questa Final Eight di Coppa Italia è un premio al lavoro di queste ragazze, al lavoro di uno staff tecnico appassionato e molto professionale e a una società fatta di persone che si dedicano ogni giorno nel garantire a questa squadra la possibilità di svolgere la propria attività nella maniera più normale possibile nonostante il periodo di grande difficoltà”.

“Senza scadere nella retorica, posso dire che se da una parte è vero che le grandi difficoltà dello scorso anno ci avevano fatto sportivamente toccare il fondo, allo stesso tempo, con grande orgoglio e soddisfazione, mi sento di affermare che noi, su quel fondo, non ci siamo mai adagiati. Lo abbiamo toccato soltanto per darci la spinta rimettendoci in discussione con un gruppo molto rinnovato e con un profilo molto giovane che potesse garantire l’apertura di un nuovo ciclo di lavoro per questa società”.

“Sappiamo che la strada da fare è ancora tanta, che la stagione è ancora molto lunga, però sicuramente questo momento di felicità e di soddisfazione sarà un grande stimolo per continuare a lavorare con la stessa dedizione, lo stesso spirito di sacrifico e la stessa voglia che questo staff e queste ragazze hanno dimostrato ogni giorno da quando abbiamo iniziato”.

“Concludo personalmente dedicando questo momento di felicità e di soddisfazione a quelle persone che da sempre mi seguono e mi sostengono in questo mio percorso cestistico, ovvero la mia famiglia e la mia fidanzata”.