Basket. Elisa Pontoni, conferma per la vecchia guardia Delser

Altra conferma per la vecchia – ma giovane – guardia di marca Libertas Basket School Udine. A rinnovare il rapporto con i colori arancioni è infatti il centro classe ’98 Elisa Pontoni. Continuerà a sportellare al servizio di coach Alberto Matassini la giocatrice numero 15, con la formazione ammiraglia della Delser dalla stagione 2014/15 e fra le protagoniste della storica promozione in A2 conquistata nel campionato 2015/16. Da allora, da quel biennio speso a cogliere rimbalzi sui parquet del torneo cadetto, Elisa si è dimostrata, di anno in anno, sempre più colonna e bandiera del team friulano.

 

Elisa, con il raduno ormai alle porte, per te si apre una nuova stagione in divisa arancione.

“Innanzitutto, non posso che essere felice di far parte anche quest’anno di questa squadra e di continuare a rappresentare la città di Udine in tutto il Paese. Sento la responsabilità di dover portare in alto la bandiera arancione, ma al tempo stesso desidero dimostrare alle più giovani cosa significhi incarnare i valori di questa società, essere davvero attaccate alla maglia. Detto ciò, non vedo l’ora di cominciare, sono felice che l’inizio del campionato non abbia subito modifiche e sia tuttora fissato al 3 ottobre”.

 

Con quale approccio, allora, ti avvicini a questo nuovo viaggio dopo l’interruzione del precedente causa coronavirus?

“Sto affrontando questo periodo presa da emozioni diverse, quasi contrastanti. Innanzitutto, sento in me una grande voglia di rivalsa: la scorsa stagione, con il brusco stop dovuto al virus, non siamo riuscite a dare continuità al gran momento di forma e di gioco che stava caratterizzando le nostre ultime partite. Spero che questa carica sottratta dal covid venga recuperata nel prossimo campionato. Ammetto poi che essere considerata già parte della vecchia guardia un po’ mi colpisce: nonostante io sia ancora molto giovane, ho tra le mani un ruolo che richiede grande responsabilità. Ma mi sento pronta. Certo, il vuoto lasciato da Debby (Debora Vicenzotti, ndr) sarà molto difficile da colmare, tuttavia, insieme alle altre ‘veterane’, proverò a imitarla cercando di essere, per le ragazze più giovani, quello che lei è stata in tanti anni per noi”.

 

Tra le reduci del grande salto in A2, adesso ti trovi di fronte a una squadra profondamente rinnovata.

“Il gruppo è cambiato molto: per questo immagino che, nel pre-campionato, tanto lavoro sarà dedicato a cementare il gruppo, a creare unione di intenti. I nuovi innesti, ad ogni modo, hanno talento, potenziale: secondo me, dal raduno di inizio stagione in poi, giorno dopo giorno, riusciremo a creare un bel team, capace di togliersi delle belle soddisfazioni”.

 

Pubblicato il 13 agosto 2020