Basket: Delser Udine fermata dal Basket Stabia
Serata alquanto buia per la Delser Libertas Basket School che, dopo la sconfitta subita a Pordenone sabato scorso, si è dovuta arrendere anche nell’ultima gara casalinga, nonché tredicesima di ritorno, sotto i colpi del Basket Femminile Stabia per 50-63.
A differenza delle avversarie che sono giunte in terra friulana con l’obiettivo di agguantare i due fondamentali punti salvezza, le udinesi non sono mai entrate veramente nel match: fin dai primi minuti la formazione di coach Massaro ha gestito sapientemente ogni possesso, sfruttando le basse percentuali al tiro delle friulane che hanno trovato nel proprio capitano l’unico terminale offensivo della serata.
I 25 punti di Vicenzotti, però, non sono bastati per trascinare la Libertas alla rimonta: neanche la tripla allo scadere del terzo quarto (37-52), sempre firmata dalla numero 13, ha dato una svolta alla partita. Il Basket Stabia, partendo dal +16 costruito già a fine primo quarto, ha saputo arginare ogni tentativo avversario, usufruendo soprattutto della fisicità delle proprie lunghe sotto canestro.
Sicuramente c’è delusione in casa Libertas per aver sprecato l’occasione di avere nella seconda fase il fattore campo a favore.
Con questo secondo insuccesso consecutivo, Udine ha perso terreno in chiave classifica nei confronti delle dirette avversarie – Marghera e Civitanova Marche – che nelle rispettive gare hanno vinto, scavalcando le giocatrici di Medeot nella lotta per il quarto posto.
Al termine della regular season la Delser, quindi, si ritrova sesta nella classifica del Girone B e il 23 aprile sarà la B.Ethic Ferrara (terza classificata) l’avversaria del primo turno play-off.
DELSER-CRICH UDINE 50 – BASKET STABIA 63 (13-23; 24-38; 37-52)
DELSER UDINE: Bianco 2, Ciotola, Beltrame, Petronio, Mancabelli, Sturma 4, Vicenzotti 25, Zanelli, Pontoni 1, Da Pozzo 8, Rainis 4, Ofomata 6. Coach Medeot.
BASKET STABIA: Ortolani 8, Innocenti 6, De Rosa n.e., Potolicchio 16, Gallo 5, Di Costanzo 7, Minervino 11, Tagliafierro n.e., Scala n.e., O’Dwyer 10. Coach Massaro.
Arbitri dell’incontro: Giuseppe Balducci di Valvasone (PN) e Nicholas Pellicani di Ronchi dei Legionari (GO).
Foto di Mario Riva