Atletica. Due giornate all’insegna di sport pulito e di divertimento sano

Articolo di Elisa Iserni Francescut – 17 anni

Nel mese di maggio ho rappresentato l’istituto Paolo Sarpi di San Vito al Tagliamento partecipando ai campionati studenteschi di atletica leggera. Prima di queste due gare mi sono allenata duramente con la mia società, la Libertas Casarsa, per cercare di arrivare nella miglior forma possibile.

Sono stata molto contenta di aver preso parte a queste gare perché oltre ad aver passato due giornate di sport mi sono anche divertita molto. 

Martedì 7 maggio, allo stadio Mario Agosti di Pordenone, è stata la volta della fase provinciale di lancio del disco. È stata una gara abbastanza difficile perché le condizioni meteo non erano delle migliori: a causa della pioggia battente la pedana era molto bagnata e si rischiava di scivolare.

Durante il riscaldamento, ho pensato a come mi sarebbe potuta andare la gara; conoscevo alcune delle mie avversarie ed essendo consapevole delle mie capacità avevo capito che avrei potuto vincere. Quando sono entrata in campo gara, avevo un po’ di apprensione, ma è subito passata. Nei primi due lanci di prova, mi sono sentita subito a mio agio. Il primo lancio di gara non mi aveva soddisfatto pienamente ma, senza abbattermi, mi sono rimboccata le maniche; così nei lanci successivi sono andata via via migliorando e l’ultimo è stato non solo il migliore della gara ma anche degli ultimi tre anni. Terminata la prova, ho fatto i complimenti a tutte le altre ragazze che avevano gareggiato con me. 

Due settimane dopo, il 21 maggio, sempre nella stessa cornice dello stadio Mario Agosti, dovevo gareggiare nella fase regionale e confrontarmi con diverse ragazze molto ostiche da battere. 

All’inizio della prova ero un po’ pensierosa e preoccupata all’idea di sfigurare ma nel corso dei lanci ho ritrovato la giusta concentrazione e ho ricreduto in me stessa cercando di fare del mio meglio. Io che faccio sport da tanti anni non mi stancherò mai di ripetermi che l’importante è migliorarsi sempre. 

A fine gara sono uscita dal campo con un altro personale. Anche se per un soffio non sono salita sul podio, è stato molto emozionante aver rappresentato la mia scuola in questi campionati studenteschi di atletica leggera.