ATLETICA: APERTO A GEMONA IL 62.mo CAMPIONATO NAZIONALE LIBERTAS OPEN

Gemona del Friuli (Udine), 30.5.2015 - Un riconoscimento meritato alla laboriosità e alla capacità organizzativa: così il Presidente della Libertas italiana Luigi Musacchia ha voluto rinnovare il ringraziamento per l'operato della sede regionale del Friuli Venezia Giulia dell'Ente di promozione sportiva, inaugurando ufficialmente a Gemona del Friuli (Udine) la 62.ma edizione del Campionato Nazionale open di atletica leggera che vede la partecipazione di oltre 850 atleti di tutte le specialità. Alle gare, iniziate stamane e che proseguiranno per tutta la giornata di domani, stanno partecipando, in dettaglio, gli specialisti di 47 Società (32 Libertas e 15 altre iscritte Fidal, trattandosi di campionati open, appunto, rispettivamente con oltre 800 e con più di 50 atleti). Le regioni rappresentate sulle piste di Gemona sono, con il Friuli Venezia Giulia, il Veneto, la Lombardia, l'Emilia Romagna, il Trentino-Alto Adige, il Lazio, la Toscana, la Basilicata e l'Umbria.

Nella presentazione che ha preceduta la sfilata degli atleti in gara e delle rispettive delegazioni, il Presidente Musacchia ha espresso un ringraziamento particolare al Presidente della Libertas del Friuli Venezia Giulia, Bernardino Ceccarelli che, con la sua indefessa attività- ha sottolineato - ha meritato per l'Ente regionale un ruolo da capofila che gli è valso il riconoscimento di questa manifestazione e delle altre due imminenti di judo e nuoto che si stanno per svolgere a Pordenone e Lignano Sabbiadoro (Udine). Un ringraziamento è stato rivolto da Presidente della Libertas Nazionale anche al Presidente della Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia, Giuseppe Morandini, che ha l'Ente di promozione sportiva e lo sport nel cuore e sostiene - ha detto - le sue iniziative consentendone lo svolgimento. Analogo ringraziamento è stato in  particolare rivolto alla Libertas Majano, per il particolare impegno organizzativo profuso.

Sull'assegnazione di questi campionati nazionali a Gemona ha posto l'accento anche il Presidente del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop, il quale ha rilevato che la città, già simbolo della rinascita del Friuli dopo i terremoti del 1976, nella sua vocazione di centro sportivo d'eccellenza ad ogni livello rappresenta simbolicamente e praticamente il parallelo ideale tra la rinascita  della ricostruzione e la rinascita delle persone attraverso i valori dello sport, accomunando le Società Libertas e le famiglie nell'unità d'intenti della formazione giovanile. Si tratta di un'opera - ha chiosato poi l'Assessore provinciale di Udine allo Sport, Beppino Govetto,  che vedono la Libertas in prima fila in quanto, pur mantenendo un alto livello tecnico, pone quale suo obiettivo quello di trasmettere valori e diffondere lo sport tra i giovani e considerando un positivo ulteriore derivato la creazione, del resto non rara, di campioni.

 

 

 

Pubblicato il 30 maggio 2015