ATLETICA: 23 ORI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA AI CAMPIONATI ITALIANI LIBERTAS

Orvieto (Terni), 12.7.2016 - Orvieto ha ospitato quest'anno i Campionati Italiani Libertas ai quali i club e gli atleti dell'Ente di promozione sportiva del Friuli Venezia Giulia hanno partecipato in modo massiccio, conseguendo un ottimo risultato che si estrinseca in 23 medaglie d'oro, 17 d'argento e nove di bronzo, cui si aggiungono 11 piazzamenti ai piedi del podio, otto quinti e dieci sesti posti.

In testa al medagliere regionale c'è l'Atletica Malignani Libertas Udine con 13 ori, cinque argenti e tre bronzi, seguita da Porcia, con quattro ori, altrettanti argenti e due bronzi; San Vito, con tre ori, un argento e due bronzi; Casarsa, con tre doppiette per metallo, Palmanova con un oro; Tolmezzo con tre argenti e la Maratonina Udinese, anch'essa con una medaglia d'argento.  

La cronaca di questi nazionali ha messo in evidenza Xhonaldo Shtylla, promessa del Malignani, che ha ulteriormente abbassato il suo miglior tempo sui 110 Hs portandosi a 14"71 e risalendo diverse posizioni nelle graduatorie regionali all time. Bravissima anche Aurora Berton, sedicenne della Libertas Friul Palmanova, con un 24"78 sui 200 Allieve, che consolida la propria posizione in vista degli europei di Tblisi (Georgia) per cui il minimo è 25"20; ma i posti soltanto due. Miglioramenti anche per la campionessa italiana Cadette di Pentathlon del 2015: Fabiaola Avoledo, con 2'18"50 sugli 800 e m 1,57 di alto. 

Tanti risultati importanti sono arrivati poi dal settore Cadetti, con  Yves Olivier Gbohourou, della Sanvitese, che si è portato in testa alle liste stagionali dei 300 con 36"72,  entrando nella top ten all time regionale e stagionale italiana.

Sempre nei 300, nel femminile, Julie Pivetta della Libertas Porcia ha piazzato un 41"19 che anche per lei vale la posizione di leader stagionale e l'ingresso nell'Olimpo della specialità. 

Bene anche Elisa Ius nel Triplo (10,39) e le mezzofondiste Bruno e Martin e sono state proprio le quattro punte di Porcia Elisa Ius, Julie Pivetta, e le stesse Celeste Martin e Ilaria Bruno a siglare il significativo risultato del record regionale della Staffetta 200/400/600/800 (la cosiddetta Svedese Lunga), che per molti anni è stata una specialità standard e che resisteva dal 23 luglio 1987, quando 29 anni fa a Belluno la Libertas Sacile corse in 5'44"1. Le  purliliesi hanno infatti fermato i cronometri su 5'38"16, quasi 6" meglio, e si sono insediate al secondo posto italiano dell'anno. Buona anche la prova della corrispondente staffetta maschile della Sanvitese (Egbo, Gbohourou, Panicieri, Costa) con 5'06"88. Da citare, infine, Collins Egbo che, dopo aver saltato 1,90 nell'Alto Cadetti, ha fatto direttamente porre l'asticella a 2,03, ma senza successo in questo tentativo.

 

I RISULTATI

 

Nelle foto: il Presidente Musacchia con i rapresentanti Libertas Tolmezzo a Orvieto; Aurora Berton della Libertas FriulPalmanova.

 

 

 

Pubblicato il 12 luglio 2016