Accordo Libertas - Confartigianato per abbattere i costi delle utenze che incidono sempre più sul bu

Le utenze (luce, gas, acqua, telefono, ecc.) incidono pesantemente sui bilanci delle famiglie. E’ in allarmante espansione il fenomeno delle fatture anomale: conguagli esorbitanti causati dalle inadempienze dei fornitori o dei distributori che non effettuano le letture periodiche dei contatori. Il disservizio determina nelle fasce sociali più vulnerabili un terrorismo psicologico definito “bill shock”, cioè la sindrome da bolletta astronomica. Le vittime brancolano nel labirinto robotizzato dei sedicenti “numeri verdi” con voci aliene e metalliche che dirottano verso nuovi replicanti androidi.

In questo scenario di congiuntura economica e di mercato selvaggio la Confartigianato e la Libertas consorziano le forze per tutelare il grande tessuto connettivo delle associazioni e delle famiglie, architravi fondamentali della convivenza civile nel nostro Paese. Pertanto la Libertas – nel quadro di una strategia mirata che tende ad incentivare le politiche dei servizi - sottoscriverà un accordo con due qualificati gruppi di acquisto al fine di ridurre i costi per la fornitura di energia elettrica e di gas metano: C.En.P.I. (Consorzio Energia Per le Imprese) e C.A.E.M. (Consorzio Acquisti Energia e Multiutility).

I consorzi della Confartigianato – che operano attraverso gli oltre 80 sportelli diffusi su tutto il territorio nazionale – hanno conseguito nel 2015 benefici economici di oltre 2,5 milioni di euro per i consumatori. Funzionari competenti (non anonimi call center) garantiscono il dialogo “umano” e diretto, l’assistenza affidabile ed efficiente, il sollecito intervento all’insegna della professionalità e della trasparenza: una testimonianza di cittadinanza attiva e di mutualità sociale.

Alla conferenza stampa sulla presentazione del protocollo di intesa sono intervenuti il Presidente della Libertas Luigi Musacchia, il Presidente del Consorzio CAEM Matteo Segafredo, il Vice Presidente del Consorzio CEnPI Amleto Impaloni, il Coordinatore del Consorzio CEnPI Carlo Piccinato.

Pubblicato il 19 settembre 2016